“Aprire la scatola nera che regola i big data per evitare una distorsione delle regole democratiche” è l’esortazione ed auspicio esplicitato dal commissario AGCOM Antonio Martusciello durante il discorso che ha tenuto davanti alla platea presente all’evento dell’Internet Governance Forum Italia 2018, che ha avuto luogo a inizio novembre all’Università Luiss di Roma. I meccanismi del web, andando ad agire sui sistemi dell’informazione, potrebbero scatenare infatti delle problematicità teoricamente anche considerevoli inducendo di conseguenza modifiche consistenti: tutto ciò benché Internet non sia ancora la fonte più importante di informazioni da cui abbeverarsi e gli stessi internauti vivano tuttora la dicotomia credibilità-scetticismo rispetto alle notizie che vengono veicolate online. Sempre nelle parole del commissario AGCOM i sistemi informativi del web sono mezzi la cui forza intrinseca può venire impiegata in due modi antitetici l’uno rispetto all’altro: per permettere al modello democratico di esprimersi al meglio oppure per servirsi della democrazia medesima alterandone nel profondo e in maniera surrettizia le regole del gioco. L’imperativo portato avanti da Antonio Martusciello è certamente quello di evitare la seconda ipotesi, ma perchè ciò accada è necessario dispiegare un piano di azione concreto che almeno in un primo momento non potrà che essere pensato in concertazione d’intenti. Il commissario AGCOM ha inoltre aggiunto che “il nuovo paradigma richiede di aprire la scatola nera che regola i processi propri dell’ecosistema dei Big Data. È necessario comprendere i momenti e le modalità di acquisizione del dato, il funzionamento degli algoritmi, i modi di conservazione e analisi, le informazioni derivate, e gli usi che ne derivano”. Nonostante attualmente sia ancora lontana una risoluzione che trovi d’accordo tutti gli attori coinvolti, da diversi fronti è stata sottolineata l’esigenza di veicolare l’aderenza al concetto di responsabilità da parte di piattaforme e algoritmi. A fronte di questo, Antonio Martusciello termina il proprio intervento spostando i riflettori su quello che secondo lui è il reale oggetto della discussione, ovvero l’implementazione di una cornice operativa che sia al passo con i tempi ma anche allo stesso tempo estremamente duttile, avendo la capacità di far convivere serenamente al proprio interno il più grande veicolo di diffusione di notizie e informazioni mai concepito finora dall’umanità con le garanzie poste a tutela dei diritti di quelli che lui definisce “utenti-elettori”.